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INTERPRETAZIONE
DELLO
STANDARD

Aspetto generale:
Lo standard della razza inglese non dà indicazioni riguardo alla grandezza ed il peso; richiede semplicemente una struttura "grossa, massiccia, potente, simmetrica e ben solida". Si è sempre comunque alla ricerca di un cane molto grande, molto potente e massiccio, ma l'imponenza e l'altezza devono derivare più dal corpo che dalle gambe, nella proporzione approssimativa di 2/3 di corpo ed 1/3 di gambe. Un Mastiff non deve essere troppo alto e magro. Lo standard della razza americana richiede ai cani di avere come caratteristica un'altezza minima di 30 pollici (76 cm) delle spalle, che possono essere 27,5 pollici (70 cm) nel caso si tratti di una femmina.

 

1: muso
2: stop
3: occipite
4: garrese
5: dorso
6: regione lombare
7: groppa
8: giuntura del garretto
9:
10:
11: pastorale frontale
12: giuntura del pastorale
13: torace
14: spalle
15: guance

Carattere:
Il Mastiff ha una inclinazione alla assoluta fedeltà; questo è descritto chiaramente nello standard Inglese come: "calmo, affezionato ai padroni, ma anche capace nella guardia". C'è un ulteriore piccolo dettaglio nello standard Americano, che lo vuole anche "dignitoso e coraggioso" per essere un buon esemplare. Molti paesi hanno introdotto il "test del carattere" come standard richiesto per poter concorrere al titolo di Campione, ed è usato normalmente nelle mostre di club championship. Questo può portare a problemi se da un cane ci si aspetta una certa aggressività. Lo standard Americano dice chiaramente che "i giudici non condoneranno né la timidezza né la cattiveria".

Testa:
Il mastiff appartiene ad una razza molto basata sulla testa, e la descrizione di quest'ultima occupa la maggior parte degli standard inglese e americano. E' comunque un po' difficile capire gli aspetti della testa che formano lo standard. E' la testa che "forma" il Mastiff: deve essere grossa, larga e piatta sul cranio, con le orecchie raccordate col punto più alto così che la linea tra orecchie e cranio sia continua. La parte tra gli occhi deve essere pronunciata, non superficiale, e il muso stesso deve essere molto largo e profondo (queste ultime due in proporzione devono essere praticamente identiche). Molti mastiff hanno musi stretti e sembrano assottigliarsi sempre più oppure non sono carnosi nella parte inferiore degli occhi, dando un senso di fragilità. Il muso deve invece essere (come dice lo standard inglese) smussato e tagliato a forma di quadrato. La lunghezza del muso rispetto l'intera testa deve essere parti ad 1/3.



Corrette proporzioni della testa (profilo)
 


Corrette proporzioni della testa (fronte)


Testa piatta e divisione
tra muso e cranio
non ben definita
(difetto)

Muso stretto e
mandibola inferiore
insufficiente
(difetto)

Muso troppo corto
(difetto)

Occhi troppo arrotondati e
prominenti
(difetto)

Muso troppo lungo
ed affilato
(difetto)

Cranio a cupola e
orecchie attaccate basse
(difetto)

Un fattore molto determinante sono le "grinze" della pelle che si discosta molto dallo standard inglese a quello americano. Lo standard inglese chiede che la fronte sia piatta ma corrugata quando il cane è vigile, mentre l'americano chiede grinze anche in stato di riposo che si devono notare ancor di più se il cane è in stato di attenzione. Quest'ultima frase crea un po' di differenza sull'aspetto che deve realmente avere la testa. Poiché lo standard inglese fa attenzione soprattutto alla testa, significa che le pieghe della pelle hanno un ruolo importante nell'aspetto e nell'espressione del cane quando le orecchie sono alzate e il cane è attento o eccitato. Nelle mostre canine Inglesi tutto questo viene però male interpretato, e troppi mastiff presentano troppe grinze sulla testa, unite a eccessive cavità e ciccia sui lati delle gote, rendendo il mastiff somigliante ad un segugio. La differenza tra la giusta quantità di grinze e l'eccessiva quantità si può notare sulle immagini che seguono.


Orecchie troppo lunghe
(tipo segugio)

Mascella inferiore
troppo sporgente

Eccessive
grinze della pelle

Riassumendo, i due difetti principali che saltano subito all'occhio dei giudici ad una mostra canina sono un muso troppo stretto ed allungato ed una eccessiva quantità di grinze. Delle due viene penalizzata maggiormente la prima. Comunque, l'aspetto della testa, nei suoi punti base, viene interpretata in maniera differente dalla gente. Concludendo chiunque può affermare che gli allevatori, i giudici e gli espositori dovrebbero essere governati da un ente che stipuli il corretto aspetto che deve avere la testa. Lo standard della razza è per ora la "Bibbia", quello da seguire in tutti i suoi dettagli.

Occhi:
Gli occhi devono essere piccoli, ben distanziati e scuri. Non devono essere troppo arrossati. Le orecchie devono essere piccole e sottili al tatto (grosse orecchie sono un difetto abbastanza comune).

Bocca:
Anche nella bocca ci sono delle differenze tra lo standard inglese e quello americano. Quello americano preferisce una bocca "a forbice" e una prominenza non eccessiva della mascella inferiore viene comunque accettata. Quello inglese cita che la mascella inferiore deve sempre essere più sporgente di quella superiore ma non così tanto da renderla visibile quando la bocca del cane è serrata. Questo significa che il mastiff è abbastanza accettato con una mascella inferiore pronunciata, ma molti giudici ed allevatori tengono poco conto di questa caratteristica. Ad ogni modo, ovviamente, la bocca che deve essere molto corta, non affilata, e larga (questo assolutamente essenziale) è molto difficile da ottenere anche con una dentatura "a forbice".


Mascelle livellate
(in standard)

Mascella infer.
leggermente
sporgente
(in standard)

Mascella sup.
sporgente
(difetto)

Denti
non allineati
(difetto)

Corpo:
Il corpo leggermente più lungo che alto, non deve essere squadrato come quello del Bullmastiff (difetto molto comune). Il torace deve essere largo e profondo (come dicono gli inglesi: "le zampe anteriori non devono uscire dallo stesso buco!"). Se visto frontalmente il torace deve realmente essere largo e meno livellato rispetto i gomiti. Questo non si nota molto nei giovani mastiff, ma quando un mastiff è completamente sviluppato il torace deve scendere bene tra le due zampe anteriori fino a livellarsi con i gomiti. La linea superiore della schiena deve essere piatta, e molto larga negli esemplari femmina. Può essere lievemente arcuata nel cane maschio.


Corpo lungo e schiena dritta
(in standard)

Corpo corto e squadrato,
coda attaccata troppo bassa
(difetto)

Eccessiva magrezza e
profondità
(difetto)

Schiena arcuata,
coda troppo corta
(difetto)


Quarto anteriore:
Le spalle devono essere ben piazzate; non devono essere diritte (grave difetto). Le spalle diritte sono una caratteristica dei cani molto alti, ma ne penalizza l'azione anteriore. Ricordate che il pastorale (prima falange che assorbe le sollecitazioni) si troverà in difficoltà nell'assorbire le vibrazioni derivate dal movimento delle spalle troppo alte. Lo standard dice che i pastorali devono essere diritti, ma tuttavia, devono avere una certa flessibilità. Dei pastorali corretti e delle spalle correttamente piazzate danno una essenziale ammortizzamento al pesante corpo in movimento.


Anteriore Corretto
(in standard)

Anteriore stretto
con piedi divergenti
(difetto)

Gomiti sporgenti
con piedi convergenti
(difetto)

Spalle e parte sup.
della gamba corretti
(in standard)

Spalle troppo dritte
e collo corto
(difetto)


Quarto posteriore:
Il quarto posteriore deve essere forte, con una buona curvatura delle cosce. Lo standard americano richiede una giuntura delle cosce moderatamente angolata, corrispondente all'anteriore. Lo standard inglese non menziona affatto la corretta angolazione che si deve avere. Richiede per il posteriore largo, ampio e muscoloso, e il secondo femore ben sviluppato. Sembra ovvio che l'angolazione debba essere buona e non dritta come uno Chow-Chow. In qualunque modo le gambe dritte e strette sono un difetto molto comune nel mastiff. Visto da lato il posteriore deve ricordare più quello di un cavallo da tiro che quello di un cavallo da corsa.


Quarto posteriore
ben squadrato
(in standard)

Zampe convergenti
(difetto)

Angolazione corretta
(in standard)

Zampe troppo diritte
(difetto)

Piedi:
I piedi devono essere arrotondati (simili a quelli di un gatto); non devono apparire troppo distesi o simili a quelli di una lepre. I piedi del mastiff devono reggere una quantità tremenda si peso; le unghie devono essere di colore scuro e tenute corte. Nelle cucciolate le unghie "da latte" vengono spesso rimosse quando il cucciolo ha uno o due giorni di vita, ma se non vengono rimosse devono essere controllate per assicurarsi che non crescano curve o a ricciolo.


Piede ben arrotondato
e dita arcuate
(in standard)

Piede da lepre
(difetto)

Piede allargato
(difetto)

Coda:
La coda è attaccata nella parte alta, deve essere portata dritta, ma con una leggera curvatura ascensionale quando il cane è in movimento o è eccitato. Una coda con una bassa attaccatura significa che la parte posteriore può sembrare pendere in basso. La groppa o il sedere deve essere robusto e diritto, e non cadente o pendente. Alcuni anni fa era facile trovare delle code curvate a gomito in uno o due cuccioli della cucciolata (un regresso derivato dal Bulldog), ma al giorno d'oggi è molto raro vederne.

Pelo e colore:
Il pelo deve essere corto e molto ravvicinato, ma è anche accettato un pelo spesso e folto sopra le spalle, al collo e sul posteriore. C'è una grande varietà di lunghezza del pelo, dal tipo lunghissimo (probabilmente derivato da incroci con San Bernardo) a quello cortissimo (simile al pelo di Dobermann). Ad ogni modo il pelo "moderatamente corto" è quello più corretto. Ufficialmente ci sono solo 3 colori: fulvo, albicocca e tigrato, ma ci possono essere una vario numero di varianti nelle sfumature di fulvo e tigrato. Il fulvo può variare dal molto chiaro (solitamente si usa dire fulvo argenteo) al molto scuro vicino al rosso albicocca o marrone "asino". Il tigrato può anche lui avere delle varianti dal marrone scurissimo (quasi nero) predominante, con delle fievoli striature, a un pezzato albicocca dove le striature sono di un colore albicocca molto intenso. Esiste inoltre un pezzato "invertito", dove si ha un colore di base chiaro con pochissime striature di un altro colore, ma si discosta dallo standard.

Andatura:
Lo standard inglese si limita a definirla "Potente, pur avendo una buona agilità", mentre la descrizione dello standard americano è molto più dettagliata. Un mastiff si deve muovere potentemente e liberamente, ma non deve somigliare ad un cavallo da corsa, o ad un cane "danese": non si deve muovere con grazia ma con forza. Il movimento di un mastiff può assomigliare a quello di un robusto cavallo da tiro. Del resto non ci si può aspettare da un cane di questa stazza un'andatura differente.