- indietro -
STANDARD

INTRODUZIONE
Lo standard del mastiff fu compilato nel 1883.Subì una lieve rielaborazione nel 1890, fu confermato nel 1949 e di nuovo rielaborato nell'ultima edizione pubblicata dalla F.C.I. il 15/11/1985 al n° 264/b. Il testo, di seguito scritto, è la traduzione letteraria dello standard (Inglese e Americano) pubblicato nel libro " THE COMPLETE MASTIFF " scritto dalla signora Betty Baxter e David Blaxter entrambe giudici e allevatori di fama internazionale. Gli autori aprono il capitolo sette "lo standard della razza" con una breve prefazione che ricalca, in sunto, quanto detto nella parte dedicata alla storia. Gli autori affermano il concetto che (testo fedelmente riportato) "dopo tutto, non serve avere un cane bello nell'aspetto che è zoppo e sgraziato nei movimenti, ma a sua volta è anche inutile avere un cane che si muove come un sogno ma che non ha i requisiti e le caratteristiche della razza".
E ancora, con una frase molto pittoresca e prettamente britannica "il suo carattere non deve essere nè troppo gentile né troppo rude, ma nemmeno cerbiatto con un ladro o mosca fastidiosa con gli amici".

COMPILAZIONE DELLO STANDARD DELLA RAZZA
In questo paragrafo gli autori esprimono delle opinioni sulla difficoltà di giudicare questa razza in Europa, e in che occasione è stato stabilito lo standard. Cito, in traduzione letteraria, il passaggio relativo alla nascita: "Lo standard del mastiff Inglese fu stabilito nei primi giorni della fondazione dell'Old English Mastiff Club nel secolo scorso, ed è rimasto virtualmente inalterato da allora. Questo particolare standard è uno dei pochi che non fanno accenno ad altezza e peso".


LO STANDARD DEL MASTIFF INGLESE E AMERICANO
E' la trascrizione letterale dello standard Inglese e Americano, in questo paragrafo è interessante notare come alcuni aspetti dei due Standard siano differenti.

Cesare Gilardi


Lo Standard INGLESE

Lo Standard AMERICANO

Interpretazione dello Standard